Atleti agonisti e amatoriali, praticanti quotidiani e salutari, oggi le nostre strutture sportive sono animate da una popolazione di bambini, adulti e anziani sempre più in crescita.
Una popolazione sportiva spesso frenetica come è frenetica la nostra società: sforzi continui, gare ravvicinate, ricerca sfrenata della prestazione perfetta ed allenamenti “fai da te” possono diventare causa di infortuni.
In questo contesto, ecco che è diventato ormai fondamentale il ruolo del fisioterapista.
Una professione che si è evoluta nel tempo, perfezionata, fino ad essere parte integrante di qualsiasi progetto.
La fisioterapia è una branca della medicina che si occupa della riabilitazione di patologie e traumi in ambito soprattutto muscolo-scheletrico ma anche neurologico e viscerale.
L’intervento terapeutico del fisioterapista riguarda:
La fisioterapia non è solo necessaria per un recupero dopo infortunio, ma è utile anche a scopo preventivo.
E’ infatti molto frequente soffrire di mal di schiena dopo aver passato molte ore seduti o in piedi o dopo aver assunto posizioni sbagliate durante il lavoro o anche camminando. In questi casi diventa importante rivolgersi al fisioterapista per correggere posture viziate o per sciogliere tensioni muscolari.
di Emanuela Giudice