Il 17 Gennaio è la Giornata Mondiale della Pizza. La pizza è uno dei prodotti gastronomici simbolo del Made in Italy, in particolare quella napoletana è stata ufficialmente riconosciuta come specialità tradizionale garantita dall’Unione Europea nel 2010 mentre “l’arte dei pizzaiuoli napoletani” è stata riconosciuta come parte del patrimonio culturale dell’umanità dall’UNESCO nel 2017.
Ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Sara Novelli, Biologa Nutrizionista:”Vi è l’erronea convinzione che la pizza sia un alimento da evitare, effettivamente l’introito calorico non è da poco (circa 600-700 kcal) ma all’interno di un’alimentazione bilanciata anche gli alimenti più calorici possono essere consumati senza sensi di colpa, l’importante è non eccedere, la pizza infatti andrebbe consumata al massimo una volta a settimana.”
Per quanto riguarda i macrocontenuti?
La pizza presenta un elevato quantitativo di carboidrati (derivanti prevalentemente dalla farina) e grassi (derivati dalla mozzarella e dall’olio) a discapito delle proteine di cui è abbastanza povera, di conseguenza sarebbe meglio consumarla come piatto unico a pranzo (pasto principale in cui è ammesso un maggior quantitativo di carboidrati rispetto alle proteine). Se invece si ha l’abitudine di mangiare la pizza il sabato sera con amici e parenti, non è necessario rinunciare a questo momento di convivialità, basta avere qualche accorgimento e ciò è possibile anche se abbiamo intrapreso un percorso di dimagrimento (senza tardare i risultati attesi)!
Ma quali sono questi accorgimenti?
Cosa ci può dire riguardo gli impasti speciali?
Ormai diverse pizzerie si sono evolute e hanno la possibilità di preparare impasti per le persone intolleranti e/o allergiche, ma se avete ospiti a cena ricordate sempre di chiedere e con qualche accortezza è possibile prepararne anche una versione casalinga.
Insomma la pizza è proprio un piatto versatile alla portata di tutti: Buon World Pizza Day!